Negli anni molti giocatori sono venuti a festeggiare le coppe vinte tatuandosi nell’Alle Tattoo Shop, donando cimeli usati durante partite di importanza nazionale e europea.
I tatuaggi sul basket spesso riflettono il gioco di squadra, giocatori, o nel caso di questi, coppe vinte, o traguardi raggiunti.
Kobe Bryant, cestista statunitense, è conosciuto in tutto il mondo come uno dei migliori giocatori nell’NBA di tutti i tempi.
Giocando nei Los Angeles Lakers ha conquistato 5 titoli, ed è stato il migliore giocatore per venti stagioni.
Ha terminato la sua carriera sportiva nel 2015 con una lettera.
La T-shirt come tributo a Kobe è esposta nel museo per riconfermare il grande impatto che l’atleta ha avuto nel mondo del tatuaggio.
Nell’arco di un’anno dal suo tragico incidente in elicottero, in suo onore sono stati fatti circa 60.000 tatuaggi sui suoi fan in tutto il mondo.
Non solo però i suoi tifosi si sono impressi un ricordo perenne dell’atleta, anche alcuni vip hanno deciso di tatuarsi un suo ricordo, tra i tanti troviamo:
LeBron James, suo ex compagno di squadra, che ha poi donato al museo le sue scarpe;
Anthony Davis, che si è tatuato un serpente (un Black Mamba) che avvolge il simbolo della Mamba Mentality.
