Le danze rituali, Cham in tibetano, sono un’antica tradizione del Buddhismo tantrico e rappresentano uno degli aspetti più affascinanti e meno conosciuti della cultura tibetana. La policromia di costumi, maschere e ornamenti, i suoni profondi e drammatici degli strumenti musicali, la potenza simbolica dei movimenti dei danzatori, nonché le valenze archetipiche della danza diventano in questi riti agenti di una comunicazione che diventa subito una sorta di meditazione in movimento, capace di toccare il cuore e la mente dei presenti. Non a caso per assistervi le persone arrivano da luoghi distanti settimane o addirittura mesi di cammino. Nella maggior parte dei casi queste danze si eseguono pubblicamente nei cortili dei monasteri e sono scandite nelle varie fasi dal suono di un’orchestra monastica, composta da un minimo di cinque fino a un massimo di venti elementi.
Ogni danzatore rappresenta un personaggio in particolare: le divinità sono le più rappresentate, con le loro maschere bianche o gialle, oppure gli spiriti negativi, con le maschere nere, e ancora gli animali, che hanno sempre un ruolo fondamentale.
La maschera più comune e più utilizzata è senza dubbio quella di Mahakala (= colui che protegge il Dharma).
Gli animali rappresentati sono cervi, corvi, tori e hanno il potere di sconfiggere le divinità maligne interiori e esteriori.
Chi è Mahakala (o Dharmapala)?
E' il Protettore spirituale più potente ed importante. Fa parte dei Protettori del Dharma, un gruppo numeroso di divinità terrificanti tibetane che hanno come scopo quello di proteggere gli Insegnamenti e i praticanti, eliminando tutti i nemici del Dharma.
Tra tutti i Protettori, Mahakala (=Grande Nero) è il più potente e nonostante possa apparire cattivo ed iroso, ha come compito quello di tenere lontane le energie negative dal Dharma e dagli insegnamenti.
Il suo colore è il NERO, perchè è il colore più forte di tutti e assorbe ogni altro colore.
E' raffigurato sempre arrabbiato, con l'occhio frontale e la corona a cinque teschi.
Qual'è il significato dei colori delle maschere?
BLU, la compassione verso tutti gli esseri senzienti e lo spirito di pace;
GIALLO, la Via di mezzo dell'insegnamento del Buddha Shakyamuni, lontana da qualsiasi estremo;
ROSSO, i doni della pratica spirituale e meditativa; il bianco, la purezza e la liberazione;
Cosa significa la corona con cinque teschi?
Le maschere hanno sempre una corona con cinque teschi: sono i cinque sentimenti negativi, che devono trasformarsi nei loro opposti positivi:
ignoranza
gelosia
attaccamento
orgoglio